L’Acido salicilico unguento, o vaselina salicilica, è uno dei rimedi più antichi e conosciuti dal Farmacista dal punto di vista farmaceutico ed è un unguento anidro facilmente conservabile.
Sebbene questa preparazione sia molto semplice nella composizione (Acido salicilico e vaselina bianca) risulta un rimedio efficace e versatile, che può essere preparato in tantissime concentrazioni e associazioni.
Le concentrazioni più basse (ad es. 1-3-5%) sono utilizzate per la loro azione desquamante, mentre quelle più alte vengono sfruttate per il trattamento di callosità e corno cutaneo. Oggi questo rimedio è ancora molto utilizzato poiché risulta pratico da usare, sicuro e a basso costo.
Attenzione: Non confondere l’acido salicilico con l’acido acetilsalicilico, principio attivo dell’Aspirina o ASA!
A cosa serve l’Acido salicilico unguento?
L’acido salicilico unguento viene utilizzato principalmente come cheratolitico e antimicotico in caso di:
- pelle squamosa o a scaglie (psoriasi);
- ipercheratosi o squame (ittiosi, acne, eczemi ipercheratosici);
- rosacea;
- macchie da invecchiamento cutaneo;
- melasma o cloasma;
- forfora;
- calli e duroni;
- verruche;
- acne papulosa, comedonica e nodulare.
L’azione cheratolitica della vaselina salicilica permette l’esfoliazione ed il rinnovamento cellulare: di conseguenza vengono liberati i pori ostruiti per una pelle levigata e luminosa.
Per questo motivo l’ unguento viene spesso utilizzato come base per trattamenti di peeling e scrub.
Rispetto ad altri prodotti per l’acne, l’impiego di vaselina salicilica a basse concentrazioni risulta meno aggressivo e con meno effetti collaterali.
Recenti studi attestano l’efficacia e sicurezza della vaselina salicilica anche nelle pelli scure, in particolare quelle asiatiche.