Anche quest’anno si celebra la settimana dell’allattamento al seno che va dall’1 al 7 Ottobre e il tema di quest’anno è ‘Proteggere l’allattamento: Una responsabilità da condividere’.
Questa ricorrenza, nata per celebrare l’importanza dell’allattamento al seno per i neonati, serve sia per soffermarsi a riflettere quanto il latte materno sia fondamentale per la salute del bambino, sia per sottolineare in quante occasioni grandi multinazionali hanno speculato in modo aggressivo sulla vendita del latte artificiale, a discapito della salute dei più piccoli.
Gli obiettivi di quest’anno sono principalmente quello di vigilare sull’effettiva entrata in vigore del Codice Internazionale sulla Commercializzazione dei Sostituti del Latte Materno, quello di assicurare che il personale sanitario abbia le risorse e le informazioni necessarie per supportare in modo efficace le madri ad allattare e quello di sensibilizzare il pubblico sulla necessità che i datori di lavoro garantiscano alle donne il tempo e lo spazio di cui hanno bisogno per allattare.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda l’allattamento al seno per i primi 6 mesi di vita per ridurre il rischio legato a diarrea infantile e infezioni respiratorie e di proseguire con l’apporto di cibi complementari fino ai primi due anni; questo permetterebbe di evitare tutte le patologie legate alla malnutrizione, che vanno dai ritardi nella crescita all’obesità.
In Italia saranno tanti gli eventi dedicati durante questa settimana, come quello del Collegio delle ostetriche di Roma dal titolo “Allattamento e cibi per la famiglia: sani e fatti con amore. Nutrire con altri cibi mentre l’allattamento prosegue” o quelli a Parma intercalati da vari flash mob di mamme e bebè.
https://www.epicentro.iss.it/materno/settimanaAllattSeno
https://www.ao.pr.it/al-via-sam-2021-la-settimana-mondiale-dellallattamento-materno/