VITAMINA B12, UN ALLEATO CONTRO L’EMICRANIA

Un recentissimo studio pubblicato sulla rivista ufficiale dell’Accademia Brasiliana di Neurologia, Arquivos de Neuro-Psiquiatria, evidenzia come la carenza di vitamina B12 e l’eccesso di omocisteina circolante nel flusso sanguigno possano causare danni correlabili all’insorgenza di episodi di emicrania.

La correlazione tra i livelli di vitamina B12, l’insorgenza degli episodi di emicrania e la gravità degli episodi stessi è stata valutata sul campo da ricercatori dell’Università di Istanbul presso l’Okmeydani Research Ospital.

Fissando 300 nanogrammi/litro la concentrazione sotto la quale si registra carenza di vitamina B12, i pazienti, unitamente a un gruppo controllo di soggetti sani, sono stati suddivisi in gruppi secondo la alta, media o bassa frequenza di insorgenza di attacchi di emicrania.

I ricercatori hanno riscontrato che i livelli di vitamina B12 nei pazienti con emicrania erano significativamente più bassi (227,30 nanogrammi per litro) rispetto al gruppo di controllo (278,44 ng/L).

Anche i livelli di vitamina B12 dei pazienti con emicrania ad alta frequenza (197,50 ng/L) sono risultati inferiori a quelli dei pazienti con attacchi di emicrania di media frequenza (278,56 ng/L).

Interessante anche il dato relativo all’intensità del dolore: le stesse persone con i livelli di vitamina B12 più bassi denunciano anche una maggiore sintomatologia dolorosa.

E’ utile ricordare come un utilizzo frequente di analgesici e antiinfiammatori non steroidei disturbi l’assorbimento della vitamina B12, andando a inficiare perfino un’eventuale corretta integrazione.

Sono in corso ulteriori studi per valutare eventuali altre cause di carenza di vitamina B12 nei pazienti colpiti da emicrania.

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